sabato 10 ottobre 2020

APPROFONDIMENTI LETTERARI 3^ - Storia del Teatro: Eschilo

 

All’inizio uno solo era l’agonista che si confrontava con il coro, interpretando i diversi personaggi. Poi Eschilo (del quale ci sono arrivate sette tragedie: Le supplici, I Persiani, I sette contro Tebe, Prometeo incatenato,e la completa trilogia dell’Orestiade: Agamennone, Coefore, Eumenidi; tutte di derivazione omerica; negli eventi umani Eschilo scorge una forza misteriosa, il Fato, una giustizia inesorabile, che raggiunge il colpevole e lo castiga, lui e nella sua discendenza), secondo la tradizione tramandata da Aristotele, introdusse un secondo attore, l’antagonista: non più risposta dell’uno al tutto, ma dialogo tra due diverse persone così da dar vita alla contrapposizione di due tesi, al “conflitto drammatico”.