sabato 31 ottobre 2020

altro che halloween!

 Oggi i più piccoli festeggeranno (nei limiti del possibile) #Halloween, ma sarebbe bello che conoscessero anche l'antico rito veneto delle LUMERE. 

In questo periodo dell’anno, in Veneto, le zucche sono da sempre protagoniste della tradizione. 
Già nei secoli scorsi si usava intagliarle per inserirci all’interno delle candele; venivano quindi esposte sui davanzali o lungo i fossi e prendevano il nome di "SUCHE BARUCHE" o "LUMERE". 
Le zucche servivano ad illuminare la strada alle anime dei cari defunti, ma anche a spaesare quelle dei morti più dispettosi. 
La sera, i ragazzi si divertivano ad andare in giro con queste zucche per spaventare i passanti soprattutto nei pressi dei cimiteri; poi andavano di casa in casa a chiedere frutta secca, nocciole e castagne. 
In ogni famiglia, inoltre, si preparava "IL PIATTO DEI MORTI" con castagne, dolci, marroni, fave, e lo si lasciava sul tavolo o sui davanzali come dono per le anime.